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Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento
venerdì 13 novembre 2009, di
Terzigno: “Il crocifisso non si tocca” è cosi che lo schieramento locale de La Destra di Terzigno scende in campo opponendosi al ritiro dei crocifissi nelle scuole del territorio “dobbiamo difende la nostra cultura, le nostre tradizioni, le nostre radici, in Italia in Europa nel mondo”. Con queste parole in un affissione per le strade cittadine La Destra decide di non avallare le richieste nazionali ma al contrario di farsi promotrice di un secco no contro la decisione che aspetta il verdetto finale. “Non possiamo decidere – spiega il segretario de La Destra Alfonso Pagano - di togliere il crocifisso dalle aule, non è possibile accettare una tale decisone, il crocifisso fa parte della carta d’identità di ogni uomo,è l’orgoglio di ogni uomo e toglierlo significherebbe in primis perdere il rispetto verso la nostra fede avvallando ipotesi contro la dignità e il credo che deve essere di ogni libero cittadino, ma soprattutto di dare la superiorità di governo ad altre religioni”. Un caso che continua a dividere l’opinione pubblica ma dove emerge senza dubbio il senso di appartenenza alle proprie radici. “Viviamo in un paese dove ognuno è libero di professare la propria fede e dovrebbe farlo senza però chiedere ad altri di vietare la propria – continua Pagano - Noi ci adeguiamo alle tradizioni, alle culture ai pensieri di tutti quando andiamo in altre realtà e cosi deve fare chiunque varchi il territorio italiano. Qualunque possa essere la decisione finale, il verdetto nazionale o internazionale che sia noi ci opporremo e non toglieremo assolutamente il crocifisso dalle aule, toglierlo significherebbe togliere qualsiasi suppellettile da qualsiasi luogo pubblico e non si può chiedere cosi tanto”. Insomma un no contro una decisione qualunque essa sia.
Messaggi
1. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 14 novembre 2009, 01:31, di autonomisti del regno delle due sicilie
TAGLIEREMO LE MANI A CHI AZZARDA A TOGLIERE IL SANTO CROCIFISSO
1. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 14 novembre 2009, 10:53, di iena2007
IN CASO DI AULE TUTTE CRISTIANE MI STA BENE LA VOSTRA TESI DA "FASCIONMAN".
In caso contrario e si verificano classi miste di varie RELIGIONI.
Per una POLITICA BI-PARTISAN o per la PARCONDICIO PROPORREI NELLA STESSA AULA:
UN GEOVA - UN BUDDA - UNA MEZZA LUNA ecc. ecc.
Minimo sforzo MASSIMA PAR CONDICIO.
Cordiali Saluti
Angeli&Demoni
2. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 15 novembre 2009, 17:04, di autonomisti del regno delle due sicilie
La par condicio valla a proporre ai nazislamici di Theran o di Hamas, noi non siamo fascisti....anzi vatti a fare un giretto nei circoli culturali-islamici e vedrai che tra mein kamph e i protocolli dei savi di sion troverai un ampio armamentario di vecchi sospiri del piu truce NAZIONALSOCIALISMO......altro che par condicio dei miei stivali......
VI CONQUISTEREMO CON LE VOSTRE LEGGI....VI DOMINEREMO CON LE NOSTRE....inizia tu a far indossare lo chador alla tua fidanzata...e se lei non dovesse accettare preparati alla punizione di qualche mullah......
TESTE VUOTE che non siete altro
3. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 27 novembre 2009, 17:12
Cari Autonomisti, mi piacete per i pensieri che esprimete e per il modo in cui Vi proponete. Avete fatto bene sopratutto quando avete consigliato i filoislamisti di svernare da Hamas e di vergognarsi di protestare la loro pseudo Fede islamica in ITALIA. BRAVI AUTONOMISTI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE. POSSIAMO INCONTRARCI? AVREMMO TANTE COSE DA DIRE E COMUNICARE A VOI ED ANCHE AL F.L.A., DEL QUALE CONDIVIDIAMO I PENSIERI FINORA ESPRESSI A VIVA VOCE. LA DESTRA. IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI SANT’ANASTASIA
2. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 27 novembre 2009, 03:43
Condividiamo il vostro pensiero.
Il presidente del F.L.A.
1. Terzigno: Il crocifisso non si tocca. La Destra contro il provvedimento , 28 novembre 2009, 08:42
La prima adesione, il FLA, l’abbiamo avuta. Aspettiamo ora l’adesione degli Autonomisti del Regno delle Due Sicilie. Non disdegniamo però di ricevere anche altre adesioni purché in linea con quanto finora è stato espresso. La Destra, il Presidente della sezione di S.Anastasia