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Terzigno. Quando la campagna elettorale diventa simbolo dell’amicizia

domenica 14 marzo 2010, di Giovanna Salvati


Terzigno. Comunicazione politica o marketing strategico della campagna elettorale? Arruffare più voti o semplicemente trascorrere una serata all’insegna del relax e dell’amicizia? Per me, che in ambedue le ipotesi non avrei avuto nessun interessere, soprattutto nel presenziare ad una serata targata “todos hombre ” la risposta è semplicemente scontata. Una pizza tra amici, quattro chiacchiere ed un fiume di risate per venti giovani che senza grossi motivi di fondo, se non quelli ormai di rarità quali quelli della semplicità , onestà ed umiltà che anima le migliori amicizie, si sono incontrati presso la Pizzeria Pulcinella di Terzigno per una spensierata serata, parentesi nel tram tram politico. Ma perché tanti giovani, invece di trascorrere una serata tra amici, con la propria fidanzata hanno preferito incontrare un candidato a sindaco? “Nessun candidato stasera stiamo qua con un amico” questa la risposta dei tanti ragazzi che per una sera hanno messo da parte la candidatura di Salvatore Annunziata per le amministrative del 28 e 29 Marzo al rinnovo del consiglio comunale e senza grosse premesse hanno trascorso una esilarante serata tra la visione di una partita calcistica, scherzi ma soprattutto tra un confronto libero e sincero su quello che spesso (come dice il brano di Povia “Non basta solo un sorriso”) si aspetta da un candidato, da un politico sui generis ma su quello che invece può fare un amico. Un amico che vive nella tua stessa cittadina, che conosce bene quello che accade nel proprio paese, che più di tutti sa quello che non va e quello che soprattutto si potrebbe fare. Questi gli ingredienti che misti al cumulo di simpatia, dettata da alcuni giovani che con espressioni colorite quali “A Terzigno nu ce sta’ nu’ ….” O “Non abbiamo un posto dove passare il tempo” hanno fatto emergere la semplicità e l’incontaminata e sconfinata voglia di cambiamento. Un cambiamento che spetta a uno dei quattro candidati alla poltrona di sindaco. Non promesse e non solo falsi progetti ma al contrario “Qui serve un impegno deciso. E lo puoi fare anche tu….Ci dicono da sempre che qualcosa cambierà .Per ora soltanto parole….Tu prometti e poi non fai…O mio re o mio re….Non pensare solo a te”.

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