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Nocera. Neonato rapito, l’appello del padre "riportami mio figlio"

lunedì 7 giugno 2010, di Giovanna Salvati


Nocera. “Chiedo a questa madre, se è madre, che possa riportarci nostro figlio il prima possibile, che capisca il dolore che ci sta causando, del male che stiamo subendo ora e ci faccia riabbracciare nostro figlio subito”. Con queste parole qualche minuto fa il padre del piccolo Luca Cioffi, Fabio, ha lanciato un appello ai giornalisti e alle tv locali e nazionali per implorare la restituzione del suo piccolo bambino. Gli occhi colmi di lacrime, e sul volto i segni di un dolore troppo forte da poter raccontare condividere o giustificare. Gli hanno portato via il proprio bambino nato alle undici di questa mattina. “Non ho la forza di dirvi altro, siamo una famiglia felice e perbene e non riesco a darmi pace, chiedo solo a questa donna che ha commesso questo simile gesto che possa ritornare sui suoi passi e riportarci nostro figlio, ti prego”. Poi alza il suo cellulare e mostra le foto del suo piccolo angioletto “aiutatemi a divulgare la sua foto”. Riabbassa lo sguardo e conclude “ora torno da mia moglie, lei ora è importante e insieme dobbiamo darci forza e pregare insieme”.

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