Provincia. Cesaro verso l’azzeramento della giunta mentre l’Udc si impone. Tra i candidati un sommese

Napoli. E’ tempo di rimpasto anche per i piani alti della politica partenopea e anche l’esecutivo Cesaro si prepara ad un cambio di rotta per i suoi componenti, un cambiamento che potrebbe però portare anche nella cittadina di Somma Vesuviana qualche novità. E cosi in occasione del rimpasto, preannunciato dallo stesso Presidente on. Luigi Cesaro, sono stati gli stessi consiglieri Sagristani, Ascione e Langella a chiedere a Cesaro un cambio di rotta immediato. Insomma nella stanza dei bottoni al terzo piano di Palazzo Matteotti l’aria sembra tesa, anche se molte indiscrezioni parlano di accordi già chiusi, seppur le pressioni da parte dell’Udc non smettano di far tenere il fiato sul collo al Presidente provinciale e continua, nelle vesti dei consiglieri Sagristani, Ascione e Langella con l arichiesta di un temepstivo azzeramento completo di tutte le deleghe, nessuna esclusa, con una redistribuzione completamente nuova. Ore contate quindi per la giunta Cesaro e per le new entry ecco le ultime indiscrezioni: da sostituire sono senza dubbio Severino Nappi (Udeur) trasferito ormai al Palazzo Santa Lucia, Luigi Muro e Franco Malvano (Pdl) dopo le dimissioni a causa delle corsa elettorale regionale che li ha però lasciato entrambi a casa. A cambiare casa anche la neobattezzata Valeria Cassizzone, nominata Assessore al Turismo nei giorni scorsi ma pronta a dirigere Ept di Napoli. Per quattro che vanno via, altri quattro entreranno a casa Matteotti e loro sono: l’ex meteorina di Emilio Fede Giovanna Del Giudice per il Pdl, l’ex assessore provinciale del Pd Pietro Sagristani, ora tra i banchi dell’Udc, Francesco Mallardo per il Nuovo Psi, ed un tecnico esterno Maurizio De Stefano. Questo il quadro al momento composto, ma che potrebbe sicuramente durante la mattinata quando Cesaro incontrerà i tre consiglieri nello specifico come tutti i suoi componenti consiliari. Nel frattempo circola ancora un’altra indiscrezione che non trova conferma ma che sembra popolare due palazzi governativi. Da Palazzo Matteotti a quello locale, della cittadina di Somma Vesuviana, sembrerebbe esserci un attuale consigliere comunale che, sponsorizzato da un altrettanto consigliere regionale potrebbe approdare a Palazzo Matteotti nelle vesti di consigliere, o quanto meno questa la sua aspirazione. Naturalmente indiscrezioni in attesa di conferma. Conferme che entro le 24 ore dal vertice in Provincia potrebbero rendere il quadro molto più chiaro.