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Madonna dell’Arco è un caso, i frati “dichiarano” l’indipendenza
lunedì 13 settembre 2010, di
Sant’Anastasia. Ad ottobre il Comune festeggerà il bicentenario della sua nascita come città e l’indipendenza dalla vicina Somma Vesuviana per i Padri Domenicani, invece, la geografia locale è ben diversa: Madonna dell’Arco risulta un paese vesuviano autonomo. La singolare notizia (Madonna dell’Arco in realtà è una frazione di Sant’Anastasia dove è situato il famoso santuario) è riportata sul sito web ufficiale della Chiesa mariana. Nella home page, infatti, si legge “Madonna dell’Arco è il nome di un paese vesuviano posto sulle pendici del monte Somma a 8 chilometri dal centro di Napoli”.
Una informazione errata che avrà sviato i lettori del sito internet, ed in effetti molti arrivando in città come pellegrini o turisti per visitare la Vergine sono convinti di non trovarsi a Sant’Anastasia, ma in un Comune diverso. Un errore in cui sono gli stessi Domenicani con la loro “disattenzione” a far incrementare. Migliaia sono i devoti della Madonna dell’Arco e moltissimi saranno quelli che avranno dato per buono quanto letto nella home page del sito religioso.
Messaggi
1. Madonna dell’Arco è un caso, i frati “dichiarano” l’indipendenza”, 13 settembre 2010, 17:16, di michele
Molti pensano che Madonna dell’Arco è un paese diverso da Sant’Anastasia. Poi da quando è sindaco Esposito, perosna così arrogante e pochissimo educata,per niente rispettosa del lavoro altrui, anche io vorrei fare una secessione da Sant’Anastasia e dire che Ponte di Ferro è un comune a parte.
2. Madonna dell’Arco è un caso, i frati “dichiarano” l’indipendenza”, 13 settembre 2010, 17:21
Sarebbe una cosa veramente entusiasmante
3. Madonna dell’Arco è un caso, i frati “dichiarano” l’indipendenza”, 13 settembre 2010, 19:10
Ecco che la storia si ripete!
Madonna dell’Arco è un semplice santuario situato nel comune di Sant’Anastasia. Ci sarebbe tanto da dire, ma in ogni caso ciò denota solo l’ignoranza di scrive queste fandonie!
In ogni caso non mi pare che i padri domenicani si sentano tanto estranei al comune quando si tratta di intascare contributi per ogni tipo di festa religiosa!