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S.Anastasia: Assicuratore e spacciatore, arrestato davanti al bar

martedì 16 novembre 2010, di Gabriella Bellini


Sant’Anastasia. Era davanti ad un noto bar di Sant’Anastasia in compagnia degli amici quando i carabinieri lo hanno fermato per possesso di stupefacenti. A finire in manette, un assicuratore anastasiano di 41 anni, Mario Ardolino, incensurato. Ad arrestarlo i militari della Compagnia di Castello di Cisterna (guidati dal capitano Michele D’Agosto) che hanno perquisito l’uomo e la sua abitazione trovandolo in possesso di di 3 grammi di hashish e di 3 panetti della stessa sostanza psicotropa del peso complessivo si 160 grammi. Un arresto il suo che non è passato inosservato, in molti hanno assistito alla scena e sono rimasti increduli. Ardolino è molto conosciuto in città proprio perchè gestisce un’agenzia assicurativa nel quartiere di Madonna dell’Arco. Ma non è la violazione della legga sugli stupefacenti l’unico reato commesso dall’uomo. L’assicuratore, che nei momenti liberi dalla sua attività lavorativa aveva scelto una doppia vita, è stato trovato con una pistola a tamburo calibro 320 priva di matricola con 6 cartucce e 2 cartucce calibro 22, una cartuccia calibro 7,62, 2 bossoli calibro 380 e 2 coltelli di acciaio della lunghezza di 37 e 27 centimetri. Tutte le armi sono state sequestrate. Anche se la pistola in possesso dell’uomo è considerata “d’epoca” dagli inquirenti, apparteneva al padre dell’uomo. mentre i coltelli sono stati sequestrati perchè gli uomini dell’Arma l’hanno trovati “sporchi” di droga. Ardolino li utilizzava, infatti, per tagliare i panetti di hashish. L’arrestato e’ stato tradotto nel carcere di Poggioreale.

Messaggi

  • Madonna dell’arco non è un quartiere, si prega di fare maggior attenzione quando si scrive.
    Madonna dell’arco è una ridente e importante cittadina di grande interesse turistico mariana.............altro che quartiere.....manco si sta parlando di barra o secondigliano o di tor bella monaca

    • Non mi risulta che Madonna dell’Arco sia diventato un Comune a se stante, forse quartiere può sembrare riduttivo, ma cittadina è sicuramente esagerato a meno che non abbiate ottenuto l’autonomia da Sant’Anastasia, una brutta cosa nell’anno in cui si festeggia il bicentenario della città.

    • Noi , cara Gabriella Bellini abbiamo solo un decalogo a cui siamo tenuti devotamente al rispetto....e sono i DIECI comandamenti ....tutto il resto non è dogma di fede , e quindi bicentenario o festeggiamenti vari a noi interessano poco.............la storia procede a grandi passi e la rivoluzione anticapitalista determinerà la dissoluzione di un paese che è nato per volere dei massoni e della grande finanza internazionale di fine 800.
      Il massone Fini per esempio è un degno epigono della finanza internazionale a cui noi mai e poi mai ci piegheremo....per cui tranquilli fra qualche decennio l’Italia sarà scomparsa dalle cartine geografiche e statene certi che nessueno e niente rimpiangerà questo paese......è successo negli ultimi anni in tanti paese dell’europa e tutto è filato liscio................se poi qualcuno (FINI il TRADITORE) ha altre idee ....noi le contrasteremo con tutte le nostre forze.
      In tutti i casi Madonna dell’arco è una cittadina ridente e non è un quartiere

    • Ma in quale paese vive??? Madonna dell’Arco non è una cittadina a sè, ma una strada, un quartiere, un rione, una zona (come meglio preferisce) di Sant’Anastasia, di certo non è un comune!

    • Ecco speriamo che il commento di Mena le sia più chiaro....
      fascista-autonomista (che poi è sempre lei che ama cambiare un sacco di nick) non cambi però la realtà per soddisfare le sue fantasie

    • Ma dico io, esistono gli psicologi perchè non ne consulta uno autonomista?
      Ma che razza di turpiloqui!
      Tante parole per esprimere un concetto così stupido, adesso madonna dell’arco è diventato comune? Ciò denota una grande ignoranza da parte sua e confermo ciò che dice Mena mad. dell’arco è soltanto una strada neanche un quartiere, una strada basterebbe consultare la propria carta d’identità(a patto che sia anastasiano)!

    • Siamo piu anastasiani di te SACCENTE

    • Sig. del regno delle due sicilie,questa è la settimana del benessere pisicologico nella bibblioteca comunale di Sant’Anastasia sita in via Madonna dell’Arco,potete farvi una visita senza spendere un euro.
      Madonna dell’Arco non è un quartiere ma è una via di Sant’Anastasia.
      I vostri messaggi sono sempre pieni di disprezzo,cercate di cambiare questo tipo di politica si portava una volta,se poi avete tanta nostalgia per quei tempi scendete in campo e vedete chi vi appoggia.
      non mi firmo se no si fa demagogia
      ma sono uno che ama Sant’Anastasia

    • SONO ALTRI CHE DEVONO DIMOSTRARE QUANTO PESANO ELETTORALMENTE, ogni riferimento a fini e company è solamente casuale,NOI PER QUANTO CI RIGUARDA SAPPIAMO DA CHE PARTE STARE E VINCIAMO SEMPRE DA ANNI, per cui se hai altri argomenti oltre all’invito miserrimo di andare a farci fare una visita psicologica ( le consigliate visite psicologiche sono tipiche delle menti da regimi comunisti, nazisti e islamico-fasciste) quindi risparmiatele pure sig. anonimo.
      Siamo sani stai tranquillo..................

    • Leggo che il Comune di Sant’Anastasia ha pubblicato un avviso per la nomina di 2 architetti/ingegneri da scegliere secondo il sistema "intuitu personae". In pratica funziona così, non c’è concorso o prova scritta, Lele Mora accompagna gli aspiranti da Emilio Fede per una prima selezione, poi presso il comune, dove gli architetti/ingegneri sfileranno prima in abiti casual poi in costume da bagno. Previsto Bunga Bunga finale

    • Una cosa è certa..... tu ti droghi!!!! hihihihi

    • siete solamenti paranoici e ossessionati dal comunismo, ma fatevi benedire.

      elettrice di destra

    • sig. sig. scusate se piango (ma non riesco ad avere vergogna) Via Arco inizia o finisce dal famoso ponte e papone(ponte del vapore)ponte della circumvesuviana gli autonomisti del regno sapranno perché tanti anni fà il treno veniva chiamato vapore ed in europa i borboni sono stati orgogliosamente i primi ad adottare questo tipo di locomozione (la napoli - portici)e si prolunga fino a via mazzini che fà parte del comune di pollena trocchia .
      Sig. sig. continuo a piangere perché non trovo il nesso tra un arresto di un fetente che spaccia droga (mettendo a repentaglio la salute dei vostri figli se ne avete o dei vostri nipoti )ed una cittadina che poi non lo è (è stata ed è tutt’ora una strada ) dovrebbe essere l’agorà di un paese ridente o piangente (al secondo dei momenti)luogo dove i paesani dovrebbero frequentare incontrarsi fra di loro relazionarsi imparare a conoscersi discutere sul buono o cattivo di una comunità quello che funziona o non di questo paese ma mi rendo conto che siamo rimasti pecorai con qualche laurea in più ma nient’altro che pecorai qualche arricchito del dopoguerra qualche laurea in più grazie a qualche professore locale oppure al compianto dott. mensorio che ne ha fatto di danni pace all’anima sua che per Un pugno di voti a creato tanti medici e professori che dio ce ne liberi e continuando a piangere mi rivolgo ai giovani: ribellatevi alle scarpe griffate di papà studiate con serietà fate in modo che il vestito alla moda sia veramente vostro diventate buoni medici (non ammazzate i pazienti negli ospedali) buoni avvocati per far vivere la giustizia (non pensate solo all’imbroglio assicurativo) buoni ingegneri da non provocare disastri ed aborti abitativi imparate a rispettare i più grandi come la natura e i vecchi fanno parte del nostro bagaglio culturale non pensate se un rione o una strada viene chiamata cittadina ridente (non ve ne può fregar di meno ) alune generazioni, come la mia , vi hanno lasciato il paese sgarrupato fisicamente e (ancor più grave )mentalmente non mi resta che chiedervi scusa , vi chiedo solo scusa (invito anche gli altri a farlo) per quello che siamo stati capaci di fare aiutateci almeno a morire con dignità! vostro affezionatissimo PAPERINIK
      P.S. badate bene che vi osservo guai a voi se vi lasciate abbandonare come noi preistorici dinosauri pieni di boria e vuoti di idee

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