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Paura a Polvica, ricompare la banda dei furti!

Il fenomeno malavitoso si ripresenta nella seconda frazione di Nola in tutta la sua drammaticità. Appena qualche mese di tregua dall’ultima denuncia del consigliere comunale delegato per la comunità a nord di Nola, Enzo De Lucia, ed è di nuovo paura. Si, perché il pericolo di vedersi penetrare in casa, e più generalmente nelle proprietà, questi malintenzionati col chiaro intento di sottrarre beni, fa temere anche per la propria incolumità.

sabato 18 dicembre 2010, di Mauro Romano


E stavolta il fenomeno assume caratteristiche ben definite, in quanto non è il singolo ladruncolo da strapazzo a minacciare la tranquillità dei residenti del centro abitato a ridosso della località di Boscofangone, ma di gruppi numerosi che si muovono col favore delle tenebre, con passi felpati e sicuri della meta dove perpetrare i loro intenti illeciti. Parlano già i fatti. Durante una festicciola privata, nel contempo che parenti ed amici si divertivano con balli, canti e tavole apparecchiate al caso, questi illustri sconosciuti, approfittando del baccano e della distrazione dei proprietari, si intrufolavano nell’abitazione, portando via soldi e oggetti di valore. Solo in tarda serata i malcapitati proprietari si sono accorti della spiacevole visita. Hanno avvisato le forze dell’ordine, ma, oramai il danno era fatto. Il misfatto era compiuto! Ed ancora, rumori sospetti in una delle ormai frequenti trepidi notti, l’abbaiare insistente di cani, hanno interrotto il sonno di una signora che, capito quello che stava succedendo, non ha indugiato a chiamare i carabinieri. Questi, giunti sul posto velocemente, hanno messo in fuga i malintenzionati senza però riuscire a catturarli. “In paese si vocifera che di giorno qualche ‘insospettabile’ si aggira per le strade e, facendo finta di niente, pone dei segni in prossimità delle abitazioni da ‘visitare’”, aggiunge il delegato Enzo De Lucia. “Altri hanno riferito che questi gruppi evidentemente ben informati, lasciano auto o furgoni dove poter caricare la refurtiva, in posti quasi nascosti e dove è facile la via di fuga. Quello che spaventa è la temerarietà di questi delinquenti che, nonostante i ripetuti interventi delle forze dell’ordine, non desistono dai loro intenti. Per questo mi sono attivato affinché vi sia maggiore controllo sul territorio da parte della Legge, una presenza costante di pattuglie che possano scoraggiare queste azioni che avvengono a danno di persone o cose. Magari – conclude il De Lucia – concordando piani di interventi pressoché continui, in modo da reprimere il fenomeno che non fa dormire di notte per paura di indesiderate visite”. E c’è di più. Alcuni cittadini che stanno sul ‘chi va la’, che temono il peggio, sembrerebbero essersi armati .. e non solo di pazienza, per trovarsi pronti ad eventuali irruzioni nei loro possedimenti. Insomma, un clima da far west dove non è scontato il lieto fine, dove non è data per certa la vittoria del bene sul male. Il ‘cattivo’ ha aguzzato l’ingegno ed è munito di un’arma in più da usare nella circostanza. La mancanza di scrupoli! Che non è mai da sottovalutare!

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