Home > Speciali > Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche
Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche
"Soldi dei cittadini spesi malissimo" fa sapere il dirigente Pd Gianni Piccolo
giovedì 17 marzo 2011
Somma Vesuviana. E’ stato per settimane l’argomento più pruriginoso della cittadina ai piedi del Monte Somma. Stiamo parlando dell’appalto per gestire l’informagiovani del comune capofila del distretto 33 (gli altri enti sono Cercola, Pollena, Massa di Somma e Sant’Anastasia). In molti avrebbero scommesso, non senza un certo grado di malizia, che a vincere sarebbe stata la Michelangelo s.r.l.. “A pensar male del prossimo si fa peccato, ma si indovina” pronunciò Giulio Andreotti in un lontanissimo 1939 (in realtà l’aforisma era del cardinal Marchetti Selvaggini). Ed hanno indovinato quasi tutti visto che, ad aggiudicarsi l’appalto da 51mila euro( finanziato con entrate straordinarie), è stata proprio la Michelangelo s.r.l. dopo l’exploit dell’anno precedente. Naturalmente nulla di male figurarsi, però a bene vedere il bando di gara probabilmente le puntate le avrebbero dovute sospendere prima ancora della partita. Si perché stranamente il bando dello scorso anno, preparato sempre dalla dirigente al ramo Monica D’Amore con la supervisione dell’assessore Lello D’Avino, è stato in parte “rimodellato”. In particolar modo il cambio dei parametri ha riguardato il punteggio attribuito alle ditte che hanno partecipato alla procedura “aperta con aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. Capitolo “comprovata esperienza”. L’anno scorso non c’era alcun accenno ai “Servizi Informagiovani effettuati per P.A.”. Quest’anno è comparsa la dicitura sia nel bando di gara che sul curriculum della Michelangelo s.r.l (gestore dell’ultimo informagiovani sommese). Per il resto il punteggio verte tutto sulla formazione professionale. Ciò in controtendenza rispetto al capitolato d’appalto dello stesso bando che, in prima pagina, afferma: “L’attività principale del Servizio Informagiovani è l’informazione; le principali aree di intervento, stabilite dalla “classificazione nazionale degli Informagiovani”, riguardano: La formazione scolastica e professionale, l’Università, la cultura, il tempo libero, il lavoro ed il servizio nazionale e volontario”. Altro cambio di parametro riguarda la qualità dei servizi offerti. Il primo elemento che salta agli occhi è quello riguardante gli spazi formativi messi a disposizione dalle ditte per la formazione professionale. Una sede a Somma Vesuviana vale 15 punti su 90 nell’ultimo bando, mentre lo scorso anno bastava avere dei generici spazi formativi per ottenere 15/100. Ovviamente la sede formativa di Michelangelo s.r.l. è in via Micco a Somma Vesuviana, ma questo è un dettaglio. Altra nota. Il comune si Somma Vesuviana sborsa 51mila euro all’aggiudicatario, ma la sede, un videoproiettore, il fax, l’utenza telefonica, l’utenza elettrica, la fotocopiatrice, l’ADSL e le spese di cancelleria sono a carico dello stesso ente di Palazzo Torino. Laconico il commento del dirigente Pd Gianni Piccolo. “Questi sono 51mila euro spesi male e senza tener conto della scarsissima produttività dello scorso anno. Inoltre il bando di gara, così come è stato scritto, frena la partecipazione di ditte che non siano di Somma Vesuviana. Oltretutto” conclude Piccolo “ci sono tre dipendenti comunali nella biblioteca che avrebbero potuto lavorare in modo da evitare quest’ulteriore spesa”. Per la cronaca, la Michelangelo s.r.l. ha avuto anche uno sparring partner (una ditta di Napoli), ma all’apertura delle buste le scommesse erano già state sospese da tempo.
Messaggi
1. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 17 marzo 2011, 12:38
Tre dipendenti comunali??E chi sarebbero????Il bibliotecaio???Ha cosi tanto tatto e sensibilità che chi vi entra una volta non entra più...sparla di tutti i politici che gli danno il pane....e con la sua saccenza è a dir poco improfessionale....la signora che invece sta giù sta sempre a lamentarsi e apatica sta sempre dinnanzi ad un computer. Il terzo dipendente chi è??? Ecco. l’informagiovani è solo la punta di un iceberg perchè è l’intera macchina comunale, dipendenti prima di tutto, che non anno voglia e non sanno fare niente.
1. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 17 marzo 2011, 15:54
se avesse frequentato la Biblioteca avrebbe scritto inprofessionale
2. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 19 marzo 2011, 10:14, di taluno
Che lavori una ditta di somma è una cosa positivissima; finalmente anche i sommesi sono capaci di fare qualcosa (vedi dirigenti, direttori, collaboratori esterni etc. tutti di fuori paese, paese a valle)!!! Il detto Lello è "pieno D’Amore" per il suo paese, per il suo bene (quello del paese?) ed è molto attento alle tasche (quelle del paese?); quindi l’amico gianni piccolo onnipotente dirigente del pd, non si scandalizzi; basta che si ricordi di quello che ha fatto quando era Lui l’assessore al comune di Somma. Taluno vi saluta
1. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 23 marzo 2011, 11:55, di gianni piccolo
caro taluno, anonimo essere informe sarei contento di sapere chi sei per confrontarmi con te su quel che avrei fatto quando sono stato assessore; vedi, "informagiovani", è stato creato dalla giunta Auriemma con me relatore in Consiglio Comunale, puoi vederti gli atti pubblici, quindi non sono stato lì a guardare le pareti. Ma ti aggiungo che anche su altre questioni sono stato con orgoglio a lavorare sodo per migliorare i servizi in città, informati. Se poi conosci cose poco ortodosse o illegali che avrei commesso sono pronto a sfidarti pubblicamente. Mi hanno chiesto un parere sulla vicenda ed io ho risposto dato che tengo a questo servizio e alle sorti di questa città e non come taluni di cui non si conosce ne il pensiero ne la faccia. Aggiungo, che il personale in biblioteca è qualificatissimo. Con affetto Gianni Piccolo
3. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 19 marzo 2011, 15:11, di risssiiiiiiiiii
Va in scena "Le mani sulla città".
4. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 22 marzo 2011, 15:11, di taluno vi saluta
Come mai ancora non parte il servizio dell’informagiovani? E’ vero che ci sono problemi sulle assunzioni che la Michelangelo deve fare? E’ vero che ci sarebbe uno scontro perché il sindaco vorrebbe mettere dei nomi suoi mentre l’assessore Lello D’Avino vorrebbe mettere la sua gente? Indagate gente, indagateeeee
5. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 23 marzo 2011, 18:44, di charlie brown
Somma Vesuviana è un paese di sarti! Complimenti davvero. Il vestito è venuto bene. Ma perché non lo stanno indossando? E’ stretto? A qualcuno non piace il colore? Oppure a via Micco fanno i capricci?
P.S. ma perché gli amministratori non rispondono mai di fronte a queste notizie?
1. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 23 marzo 2011, 21:07, di Alessandra
Penso che la Michelangelo sia una ditta seria ma da quando si è incrociata con la politica ha infangato quella professionalità che aveva. Tutto ciò che la politica tocca non fa crescere più l’erba....anzi la fa fumare....
6. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 24 marzo 2011, 15:39, di revoluction
Via i fratelli Sergio e Lello D’Avino dalla politica di questo paese!!!!!!!!!!!!!!!!
1. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 28 marzo 2011, 21:55
Che bello bello bello se andassero via!!!ci fossero almeno due magnafranchi in meno.ma poi c’è una domanda che mi pongo da sempre:ma un assessore dovrebbe almeno saper mettere insieme soggetto+predicato+complemento???e detto lello,oltre ad avere lo sguardo basso da persona falsissima lo sa fare?
2. Somma Vesuviana, ritorna l’Informagiovani tra dubbi e polemiche, 31 marzo 2011, 21:54
UDITE UDITE UDITE.....STA PER SCOPPIARE LO TSUNAMI SULLA CASA COMUNALE.....