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S.Anastasia. La rabbia del quartiere 167: “Sindaco ci chieda scusa”
sabato 26 marzo 2011, di
DA METROPOLIS DEL 26 MARZO
Sant’Anastasia. “Sindaco perchè ce l’ha tanto con noi’”. A chiederselo è il consigliere comunale del Pd Franco Casagrande insieme ai cittadini del quartiere dei Romani. “Abbiamo visto il video ripreso alla sua ultima conferenza e dalle sue parole possiamo dirle che non conosce bene questi cittadini anastasiani”, aggiunge Casagrande in una nota rivolta al sindaco Carmine Esposito, “Perché ci vede ancora come forestieri? Le critiche che molti cittadini dei Romani rivolgono alla sua Amministrazione non la autorizzano di certo ad inveirci contro. Saremmo desiderosi di sapere in base a quali dati lei afferma che il nostro quartiere è quello che fa meno la raccolta differenziata, quando invece da anni ci impegniamo con grande serietà. Ci accusa di aver “impedito alle cooperative di fare 450 alloggi” ci spiega come avremmo fatto? Illustre sindaco, non ci sembra molto educato rivolgersi a propri concittadini, alcuni dei quali l’hanno purtroppo votata, con espressioni del tipo: “Siete vergognosi e non dovete parlare”. La campagna elettorale è finita da tempo. Smetta di cercare nemici ovunque, cerchi di realizzare il programma elettorale per cui è stato eletto”. Nel video cui si fa riferimento Esposito fu particolarmente duro proprio con i residenti della “167”. “Sindaco lei dovrebbe dimostrare più rispetto ed educazione”, conclude la nota, “se lei si ritiene degno di rappresentare Sant’Anastasia chieda scusa pubblicamente”.
Messaggi
1. S.Anastasia. La rabbia del quartiere 167: “Sindaco ci chieda scusa”, 26 marzo 2011, 17:07, di Ciro Pallone Coordinatore dei Giovani Palloni di Sant’Anastasia
Cari succitati e sullodati sinistri, il sindaco Carmine Esposito è impegnato in questioni di conclamata importanza: festeggiare il bicentenario, organizzare convegni, presenziare il trasporto di salme e funzioni religiose, il triduo del venerabile, concerti e sconcerti sempre a spese vostre e voi lo volete fare perdere tempo con questioni stupidissime come il vostro quartiere? Voi vivete in case lussuosissime pagate niente, e invece di ringraziare vi lamentate. Sul programma elettorale, esso è irrealizzabile e da tempo è stato cancellato. La zona rossa resta rossa, il cimitero va avanti, il PUC non ne parliamo più, tutta roba che è servita per prendere i voti. POi spiace che avete creduto alla barzelletta del "sindaco di tutti!", è già difficile essere il sindaco di quei 4 o 5 consiglieri di maggioranza più fedeli e di quei 4 o 5 imprenditori che ti seguono! Ora basta mettetevi il cuore in pace.