Somma Vesuviana, un mercatino contro il carolibri

Un mercatino per arginare il problema del caro-libri. È questa la soluzione escogitata dagli studenti del liceo Torricelli che, per il secondo anno consecutivo, daranno la possibilità ai loro compagni di scuola di scambiarsi i propri libri di testo. Appoggiati dal Consiglio di Istituto e coadiuvati dall’Unione degli Studenti locale, i ragazzi del comitato studentesco dedicheranno i pomeriggi di martedì e mercoledì all’organizzazione dell’iniziativa: il cortile di via Sant’Aloia verrà allestito con degli stand attraverso cui gli studenti saranno liberi di vendere i propri libri a prezzi agevolati, la vendita permetterà loro di acquistarne altrettanti nella stessa giornata. “Il problema del caro-libri si ripropone con forza ogni anno, specialmente nelle famiglie monoreddito, al contrario di quanto declamato dallo Stato e dal Ministero dell’Istruzione – spiegano dall’UdS di Somma Vesuviana – Il nostro servizio è un’alternativa a quello offerto dalle librerie specializzate nella compravendita di testi usati, che speculano sullo strumento didattico principale sfruttando il loro ruolo di intermediari, ciò avviene perché soggetti di questo tipo devono necessariamente trarre un profitto economico dalla loro attività. Noi, al contrario – prosegue la nota – abbiamo ritenuto necessario organizzare uno scambio di libri “pulito”, da studente a studente, estraneo ad ogni logica di mercato”.
“Lo scorso anno, nonostante la poca pubblicizzazione e la scarsa esperienza, l’iniziativa ebbe un’ottima riuscita – ha dichiarato Carlo Manzo, rappresentante degli studenti – Quest’anno, però, ci aspettiam