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Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia"
sabato 22 ottobre 2011, di
Di seguito riportiamo la risposta che il sindaco Carmine Esposito ha inviato al quotidiano Metropolis sulla questione degli 850 euro spesi per acquistare un IPad2:
“La strumentalizzazione che certa sinistra sta portando avanti, su presunti sprechi dell’Amministrazione a carico dei contribuenti è ignobile e non fa onore a chi si vanta di essere accanto agli ultimi e ai bisognosi”. È la reazione del sindaco Carmine Esposito rispetto a recenti dichiarazioni di Franco Casagrande, consigliere del Pd. “Dovrebbero vergognarsi di sfruttare il disagio delle persone a fini politici e iscriversi ad un corso perché qualcuno gli spieghi come funziona il bilancio comunale – dice il sindaco Esposito - i soldi spesi per dotare il Comune di un tablet e due cellulari, uno per me e uno per la segretaria comunale, non potevano essere destinati alle politiche sociali. Questo per chi siede in assise pubblica dovrebbe essere l’abc, ma l’ignoranza dilaga sovrana. Oppure ci si finge ignoranti per pura demagogia”. L’Ipad acquistato dall’amministrazione comunale, in dotazione al sindaco Esposito è frutto di una scelta ben precisa: un primo cittadino deve essere informato e ha bisogno di un computer. Un computer che finora, nessun sindaco ha avuto in dotazione a Palazzo Siano. E che, infatti, nell’ufficio del sindaco non c’è. “Se avessi acquistato un pc di ultima generazione – spiega il sindaco - magari pagandolo più di un tablet, tutti l’avrebbero considerato normale, è ovvio che si tratta di uno strumento indispensabile. Ho preferito invece un tablet che mi offre la possibilità di risparmiare altre spese quotidiane: dalla stampa delle delibere e delle determine e di ogni documento che occorre al mio lavoro, senza contare le centinaia di pagine che ogni giorno devo consultare e che, utilizzando il digitale invece del cartaceo, si traduce in un risparmio notevolissimo per l’Ente. I cellulari, due, sono stati acquistati tramite Consip, a prezzi convenienti, e ad utilizzo esclusivo del lavoro che si svolge per la comunità. Ovviamente, le telefonate personali sono come sempre a mio carico, nessuno che mi conosca potrebbe solo supporre il contrario. Parlano di lusso sfrenato? Non è così, lo dimostreranno i fatti: sono costi che saranno ammortizzati in men che non si dica e che, alla sinistra non dovrebbe dispiacere, si tradurranno anche in un vantaggio per l’ambiente con meno carta sprecata, meno inchiostro, meno energia”.
Messaggi
1. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 22 ottobre 2011, 16:58, di gianni
Prima di tutto, un notebook costava la metà dell’IPAD come tutti i giovani sanno, e con più funzioni. Poi lui dice di volerlo utilizzare per stampare delibere e determine, quindi con notevole aumento della monnezza cartacea. Ma sulla carta avrei solo da dirne una: c’è un personaggio che ogni giorno usa risme di carta per fotocopiare inutili rassegne stampa: forse stamperà più di 15 copie anche di questo messaggio?? Fermatelo! Infine, è vero che non saranno gli 850 euro dell’IPAD a impressionarci, quello che scandalizza tutti è l’incredibile spreco dei 90.000 euro l’anno degli staffisti, i consulenti, le sponsorizzazioni degli eventi più inutili, i 60.000 euro per il bicentenario, il premio di ieri per premiare i parenti dei premiatori!!! Ridicoli, come se non ci conoscessimo tutti! al zia che preami la nipote, che spettacolo...mentre una Giunta totalmente inerte e in cerca della sola visibilità extra paese, sta gettando Sant’Anastasia nel fallimento più totale
2. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 22 ottobre 2011, 17:27, di giuseppe auriemma
Diciamo la verità, l’IPAD è un bel giocattolo desiderato da tutti. E comunque il sindaco non deve rispondere a Casagrande (chi è?) ma ai cittadini! A sant’anastasia è tutto fermo, forse dipendeva dalla disinformazione del sindaco? Ora speriamo che leggendo le notizie e i bandi col tablet si possa muovere almeno qualcosa
1. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 23 ottobre 2011, 21:41
il solo fatto che il ns. sindaco sente l’esigenza di giustificarsi vuol dire che e’ consapevole di aver fatto qualcosa di poco corretto, altrimenti non avrebbe nessun obbligo di difendersi ma soprattutto di essere difeso dai suoi " scagnozzi"
2. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 24 ottobre 2011, 15:40
E’ solo che il potere oggi ti fa desiderare questo, domani quello e poi sempre di più, al sindaco di sant’anastasia piace tutto ciò
3. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 26 ottobre 2011, 11:10
nalla sala giunta del comune di sant’anastasia c’è un televisore
al plasma è stato pagato con i soldi propi dal ex sindaco del centrodestra . QUESTA è LA DIFFERENZA TRA I DUE CARMINE .vogliamo bene sant’anastasia
4. Sant’Anastasia, l’IPad della discordia. Il sindaco Esposito: "Sprecheremo meno carta, meno inchiostro, meno energia", 26 ottobre 2011, 20:45
Non è l’acquisto dell’IPAD a scandalizzarmi,è anche giusto che un primo cittadino si doti di attrezzature tecnologiche che gli permettono di stare aggiornato in tempo reale e gestire la macchina amministrativa comunale.Invece gli sprechi vanno evidenziati su altri fronti. Infatti mentre il sindaco scrive al Presidente Napolitano per il patto di stabilità che si presume lo sforamento,si spendono 150.000,00 euro per le luminarie, OLTRE 60000,00 euro per il bicentenario,più altre considerevoli cifre per eventi poco seguiti, 90000,00 euro per gli staffisti,questa cifra penso che poteva servire per far lavorare i vigilini anche part time,poichè il paese è tutti i giorni avvolto nella morsa del traffico e delle soste selvagge per la mancanza di personale.Quale opere pubbliche programmate dalla passata amministrazione,qualcuna già finanziata ed appaltata, sono state avviate? L’unica opera pubblica realizzata sono le strisce blu e le multe che vengono elevate continuamente per mancanza del grattino, mentre altre zone più intasate è raro vedere un vigile,cari anastasiani ecco l’operato di 18 mesi di questa amministrazione.