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A S.Anastasia l’appello del Comune per i l commercio

“Contro la crisi spendiamo in città”

giovedì 15 dicembre 2011, di Gabriella Bellini

SANT’ANASTASIA
“Per Natale acquista nei negozi di Sant’Anastasia così sostieni il commercio e ti regali un paese più vivo”. Un messaggio chiaro e coinvolgente quello usato dall’assessorato al Commercio, retto da Felice Manfellotto (nella foto), per invogliare gli anastasiani a spendere nella loro stessa città. Da ieri campeggia sui muri di Sant’Anastasia un manifesto per fare gli auguri in occasione delle feste natalizie che però, in poche righe, lancia anche il messaggio volto ad agevolare il commercio locale in un periodo di forte crisi economica. Sant’Anastasia, infatti, è una città che in passato ha fatto un vanto di alcuni suoi prodotti tipici, caduti nel tempo in oblio, ma sempre rimasti di ottima qualità. Ora il Comune, Manfellotto in accordo con il sindaco Carmine Esposito ed il resto dell’esecutivo, intende farli ripartire con una serie di iniziative. Tra queste, appunto, quella dell’appello all’acquisto “locale”. “La scorsa settimana Monti ha fatto un appello invitandoci tutti a comprare made in Italy”, spiega l’assessore, “giusto, dunque, fare lo stesso anche per Sant’Anastasia., Il nostro non vuol essere un invito al consumismo, ma a privilegiare le competenze, la qualità, la professionalità della nostra città. Sant’Anastasia è nota per la produzione e lavorazione di olive, sottaceti, agnello, mozzarella, pomodorini, specialità che tanto si usano soprattutto nei periodi delle Feste ed è giusto, dunque, che se si può scegliere di fare un acquisto si opti per comprare prodotti realizzati dagli anastasiani”.
Da qui il meccanismo che tiene anche viva la città. “Sono convinto”, aggiunge Manfellotto, “che se un negozio continua a restare aperto rende ancora più viva anche la comunità. Le strade restano piene di gente e le luci delle insegne rendono una strada meno isolata. In questo momento difficile vogliamo dare un supporto ai commercianti, permettere che i soldi continuino a girare a Sant’Anastasia impedire che l’ennesima luce dell’insegna si spenga, vogliamo lavorare per far restare le strade illuminate e piene di vita. Ecco perchè chiediamo agli anastasiani di spendere i loro soldi in città, non fermiamo l’economia locale”. Un appello che sicuramente in molti decideranno di ascoltare.

Messaggi

  • UN APPELLO INUTILE.............BASTAVA che quel buffone che è stato nominato premier non ci riempisse di tasse.......e forse avremmo speso di piu anche nei nostri paesi.
    TASSE TASSE E SOLO TASSE PROFESSORI DEI MIEI STIVALI

    • hanno messo Monti a fare il lavoro sporco, con l’accordo di quei porci del PDl e dei leghisti ancora più porci che prendono le distanze come se non fosse soprattutto colpa loro il baratro in cui ci troviamo. Un grazie anche a quelli che hanno sempre evaso le tasse, per cui le paghiamo solo noi lavoratori dipendenti. E basta vedere le dichiarazioni dei redditi di alcuni commercianti di sant’anastasia, che non superano mai i 15.000 euro l’anno, poveri indigenti. Che mettessero le dichiarazioni dei redditi affisse dietro le vetrine, andrò a spendere da chi paga le tasse.

    • Egr Ass,
      Trovo tutte queste affermazioni poco felice, ma e possibile fare affermazioni del genere in questo momento delicato per il paese,allora dobremmo boicottare tutti i prodotti che vengano dal nord e comprare solo quelli del sud non sarebbe un’altra affermazione per far lavorare i cittadini del nostro sud,la libera circolazione dovremmo abolirla ognuno produce e vende nel proprio territorio,poi c’è una verità che nessuno riesce a comprendere,i cittadini oggi sono sempre decisi a confrontarsi con i prezzi, è con la famiglia si recano nei grandi ipermarcati dove ormai è diventato un grande punto d’incontro, penso anche lo sforzo prodotto d’Amministrazione per abbellire la città non serve per fare le spese nella propria città; una piccola osservazione sulle illuminarie in città ,Egr assessore i nostri soldi valgono come quelli del centro, perchè a noi cittadini della periferia avete concesso poco le luci sono a macchia di leopardi, luci da quattro soldi, senza mettere un albero vicino alla nostra porrocchia dell’immacolata a ponte di ferro,li avete messo d’appertutto come vede c’è sempre qualcuno più a sud,un apello pensate di più alle persone che ne anno bisogno, Vi auguro un felice Natale Sasso

    • CARO ASSESSORE NOI VORREMMO SPENDERE IN CITTA’ MA SE FOSSE VIVIBILE,POICHE’ SANT’ANASTASIA NON LO E’ SIAMO COSTRETTI A SPENDERE ALTROVE PER VOSTRA INCAPACITA’.
      DA UN GIORNALE HO LETTO CHE IL SINDACO VUOLE SOSTITUIRE LEI E QUALCHE ALTRO ASSESSORE,PENSO CHE E’ IL PRIMO PROVVEDIMENTO SERIO CHE FA IN QUEST’ANNO DI AMMINISTRAZIONE.
      BUON NATALE,SPERANDO CHE LA BEFANA CI PORTI UNA GIUNTA PIU’ COMPETENTE.

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