Home > Sport > SABATO 7 GENNAIO 2012: I CAMPIONI DI JUDO A SOMMA VESUVIANA

COMUNICATO STAMPA

SABATO 7 GENNAIO 2012: I CAMPIONI DI JUDO A SOMMA VESUVIANA

Il patron Salvatore Iovine stavolta ha pensato bene di mettere a confronto grandi e piccoli in una contesa che si annuncia assai accattivante. L’esibizione farà da cornice alla cerimonia di consegna di diplomi e cinture di grado superiore ai piccoli atleti della palestra.

sabato 7 gennaio 2012, di Mauro Romano


“Papà fai la lotta con me ?” e i figli insegnano il judo ai loro padri. La singolare sfida si svolgerà sabato prossimo 7 dicembre a Somma Vesuviana, nei locali della palestra “Busen Marino”.

Il maestro federale Massimo Panico, certificherà l’avanzamento di cintura di decine di allievi alcuni dei quali hanno trionfato recentemente in gare provinciali e regionali. Il passaggio di cintura deriva dalla tradizione giapponese ed equivale all’investitura dell’antico Samurai.

In particolare simboleggia il rispetto delle regole morali ed etiche. Sono sempre più numerosi i giovani che frequentano i corsi di judo della struttura di Somma Vesuviana, regolarmente affiliata al Coni. Le sue attività hanno anche una proiezione esterna e coinvolgono istituzioni ed Associazioni territoriali.

Non si contano i sodalizi con strutture sportive di altri Paesi, con cui periodicamente ci sono scambi e confronti agonistici. Iovine – judoka egli stesso - e la sua famiglia hanno avviato l’attività negli anni ’70 e da allora non si sono più fermati. Il palmares della polisportiva annovera medaglie e trofei conquistati in ogni parte del mondo.

Sabato, al termine della cerimonia, lo staff della palestra proclamerà anche il miglior atleta dell’anno; l’atleta "fair play " 2011 e l’amico della "Busen Marino" per la collaborazione 2011.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi
  • Per creare dei paragrafi indipendenti, lasciare fra loro delle righe vuote.