Home > Attualità > Comunicati Stampa > Caso Gori, il Tar dà ragione ai Comitati per l’acqua pubblica!!!

I SEZIONE TAR CAMPANIA

Caso Gori, il Tar dà ragione ai Comitati per l’acqua pubblica!!!

Accolto il ricorso presentato dai Comitati riuniti nella Rete civica per l’acqua pubblica Ato3, insieme a Federconsumatori Campania e Comune di Visciano.

sabato 21 aprile 2012, di Comunicato Stampa

La prima sezione del TAR Campania, presieduta dal magistrato Antonio
Guida, ha ritenuto pienamente fondate le ragioni dei Comitati civici
che da anni denunciano gravi inadempienze, disservizi e mancanza di
trasparenza nella gestione di GORI s.p.a., a tutto danno dei cittadini
utenti e dei costi in bolletta.

Il Tribunale amministrativo ha riconosciuto che l’aumento delle
tariffe del servizio idrico era giustificato solo dalla necessità di
salvare GORI dai debiti, senza indagare sulla legittimità delle voci
di spesa e degli investimenti effettuati, tra l’altro con una delibera
votata il 2 agosto scorso dall’assemblea dei sindaci senza la
maggioranza prevista dallo statuto dell’ente.

“Una grande vittoria che dimostra ancora una volta la validità delle
nostre denunce – sottolineano i rappresentanti dei Comitati – è
inaccettabile continuare a scaricare sui cittadini i costi delle
inefficienze e del clientelismo, frutto del patto scellerato tra mala
politica e finanza speculativa, in particolar modo in un periodo in
cui aumentano senza sosta i costi di tutti i servizi essenziali.
Adesso è arrivato il momento che il socio privato ACEA s.p.a. lasci la
gestione ai legittimi proprietari, ossia i cittadini e i 76 Comuni
appartenenti all’Ato3 Sarnese-Vesuviano. La responsabilità è nelle
mani dei sindaci – continuano i Comitati - con l’auspicio che prendano
finalmente coscienza della situazione e pongano fine ai disastri
finora compiuti, rispettando l’esito dei referendum e affidando la
gestione del servizio idrico ad un ente di diritto pubblico
democratico e partecipato”.

Il prossimo appuntamento della Rete civica per l’acqua pubblica è
l’assemblea pubblica prevista giovedì 26 aprile alle ore 17.30 a Nola
nella Chiesa dell’Immacolata, uno dei luoghi simbolici della campagna.
Un nuovo punto di partenza per il percorso che porterà nei prossimi
mesi i Comitati in numerose città del territorio per promuovere la
ripubblicizzazione. Tra i relatori presenti all’iniziativa Alberto
Lucarelli, docente universitario ed Assessore ai Beni comuni del
Comune di Napoli, protagonista della stesura dei quesiti referendari.

Rete civica per l’acqua pubblica – Ato3 Campania

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Per creare dei paragrafi indipendenti, lasciare fra loro delle righe vuote.