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Sant’Anastasia, Armando Di Perna:"Sull’Imu abbiamo fatto un ottimo lavoro"

mercoledì 6 giugno 2012, di La redazione

Da qualche ora si è concluso un Consiglio Comunale di quelli che lasciano il segno, che ridanno dignità alla politica, che contribuiscono direi alla crescita sociale di una comunità. Ben 12 gli argomenti trattati, tutti approvati con una larga maggioranza, in alcuni casi all’unanimità. Segno della bontà dei provvedimenti presentati, alcuni dei quali penso siano dirimenti e vorrei condividerli con voi. Abbiamo finalmente e definitivamente chiuso con la Gori la questione delle fontanine pubbliche nelle 6 periferie, dopo circa 27 anni. Con una transazione, ordiniamo il distacco degli allacci e invitiamo contestualmente la società a regolarizzare i consumi dei privati.
Costruttiva è stata la discussione sul mercato ortofrutticolo. Il Sindaco ha chiarito con serenità e altrettanta fermezza che i mercatari saranno tutelati in tutte le sedi, e sarà garantita la continuazione della loro secolare e legittima attività. Certo, il debito pregresso, arrivato a più di 100.000 €, che i mercatari hanno nei confronti del Comune, e quindi di tutti gli anastasiani, dovrà essere onorato. Così come dovrà essere regolarizzato il rapporto con i proprietari Costa-Maddaloni, vincitori della causa che ci ha visto già soccombere per €820.000. L’amministrazione ha dato la piena disponibilità a garantire almeno per un anno che l’area sia destinata ancora al mercato, chiedendo al contempo una dimostrazione fattiva, anche se minima, della volontà di sanare il debito pregresso, fornendo almeno un acconto.
E veniamo all’IMU. Siamo uno dei primi Comuni in Campania ad aver approvato il Regolamento della nuova imposta municipale, e a fissare le aliquote che avevamo già ampiamente annunciato e condiviso. Per la prima casa, siamo riusciti ad abattere l’aliquota base al 3xmille, mentre quasi tutti i Comuni si stanno orientando a valori più prossimi al 5. Questo vorrà dire, per i cittadini anastasiani possessori di immobili, NON PAGARE L’IMU se la loro casa ha una rendita inferiore ai 450€, che in media corrisponde a 120- 130mq. Per quelle con metartura superiore, sarà comunque pari a 0€ se nel nucelo fimiliare ci sono 1 o più figli con età inferiore a 26 anni. Comunque, l’imposta annua totale supererà i 70-80€ annui solo per ville e abitazioni molto grandi, con metrature che superano i 200mq. Mi chiedo allora quali interessi si vogliono tutelare quando si chiede di abbassarla ulteriormente, fino al 2xmille!! Noi abbiamo immaginato, col supporto degli uffici competenti, che questa misura sia da un lato socialmente equa, dall’altro idonea a garantire quegli equilibri di bilancio che altrimenti verrebbero ulteriormente messi in discussione. Oggi il cittadino contribuente sa che gli viene richiesto uno sforzo per risanare un deficit della finanza pubblica che è forse la prima causa della crisi economica (vedi mancati pagamenti della P.A. alle imprese), qiuindi è conscio che questo balzello potrebbe essere sostituito da uno altrettanto fasidioso ma sicuramente meno equo. Ne ho sentite davvero tante ieri sera di polemiche demagogiche e populiste, tra cui quella della evasione fiscale di massa, degna del peggior Grillo, e di certo non risolutiva dei problemi del singolo e della comunità. Piuttosto, vaglierò l’invito del Sindaco di tutelare le fasce debioli, magari esentando le abitazioni dove risiede un disabile. Alla luce di tutto quello detto finora, penso sia condivisibile lo sforzo maggiore richiesto ai possessori di più di 3 immobili, ai quali sarà applicata l’aliquota maggiorata del 10,6xmille, mentre abbiamo inteso agevolare i comodati d’uso gratuito concessi dai padri ai figli, lasciando in questo caso l’aliquota a quella base prevista dalla legge, il 7,6xmille. Per il resto delle seconde case, l’aliquota adottata per quest’anno è pari all’8,9xmille.
Per quanto riguarda il calcolo delle somme dovute, ricordo ancora una volta la possibilità di effettuarlo collegandosi al sito istituzionale dell’Ente (www.comunesantanastasia.it), attraverso il quale si potrà stampare anche il modello F24; gli uffici restano comunque a disposizione per ogni tipo di dubbio o chiarimento in merito.
Infine, un cenno al Regolamento sull’addizionale comunale Irpef, approvato per la prima volta dal Consiglio, con aliquote pari al minimo di legge o giù di lì per tutti i redditi fino a 28.000€, con l’impegno assunto da me ad esentare completamente pensionati e dipendenti con redditi inferiori a 7.000€. Uno sforzo, seppur minimo, sarà chiesto a chi percepisce reddito superiori ai 55.000€, in maniera ritengo alquanto equa e progressiva!
Questo per quanto attiene alle scelte, agli atti amministartivi e alla politica che deve guidarli. Il resto, una serie di polemiche sterili che i cittadini hanno sempre meno voglia di ascoltare, e che danno il senso di un’opposizione incapace di confrontarsi sui contenuti, e per questo dedita a beghe e provocazioni che non ci appartengono.
Il mio impegno sarà come sempre quello di prendere le decisioni secondo coscienza e nel rispetto delle normative vigenti; e soprattutto di tenere informata la cittadinanza delle scelte di volta in volte effettuate, perchè la condivisione può rendere accettabili anche le scelte più sofferte...

Messaggi

  • EGR ASSESSORE DI PERNA Visto che Il Sindaco non ha ritenuto di parlare il bilancio con i cittadini che pagano le tasse, mi permetta di farla osservare la sua propagata sul l’ IMU , una verità distorta , perché non ha ritenuto anche Lei, come spiegare a una gran parte di cittadini quasi 80% che erano evasi dal pagare, essendo prima casa e con figli a carico , dicendolo in giro e nel consiglio comunale che l’abbassava al 3 x cento , bella turbata , ma aumentando sulle seconde casa , così a aumentato le tasse altro che stare vicino ai cittadini , avete solo speso altri soldi per non dire la verità lo ammette.
    Un altra proposta scellerata avete aumentato le addizionali comunali, senza fare un minimo sforzo avete preso le aliquote nazionali per l’irpef quelle con i scaglioni e scaricato sui cittadini, senza un minimo sforzo mettendo nuovamente ancora le mani nelle tasche, sapendo che gran parte di pensionati e lavoratori sono esenti fino a € 7,500. che Furbate ma a chi lo avete spiegato, invece di fare una pubblicità esagerata con manifesti e locandine devastando una città, perché non fate un manifesto e locandine e informate la città come avete aumentate le tasse , Egr . Assessore , sono convinto che quello che lei a fatto e solo quello di aumentare le tasse , saranno sempre i cittadini onesti a pagare.
    Un grazie a questo giornale che abbiamo la possibilità di dire la mostra e come voi non dialogate con i cittadini.
    La Saluto Sasso

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